Lo spettatore trova dei quaderni colorati su cui viene invitato a lasciare brevi ricordi familiari: un parente buffo, un modo di dire tipico, un sogno nel cassetto, una paura ed altro.
Utilizzando questi spunti durante lo spettacolo, gli attori costruiscono una piccola saga familiare tra presente e passato, tra comicità e poesia, tentando di trovare il sottile filo familiare che unisce storie diverse tra loro.
Il progetto "Quaderni di Famiglia" nasce dalla volontà di realizzare uno spettacolo che sia un lavoro sull'improvvisazione (nel costruire personaggi e storie) ma anche al tempo stesso un lavoro sulla memoria, quella grande della Storia con la esse maiuscola e quella piccola che appartiene al bagaglio personale degli spettatori intervenuti.
Inseguendo i personaggi sul filo dei ricordi, ricostruendo l'origine del cognome o del detto familiare, i tre, aiutati dalle atmosfere musicali create da Alessandro Cristofori, danno vita ad una famiglia che dura lo spazio di una serata, ma che in qualche modo suggerisce l'appartenenza ad una grande famiglia collettiva.
Musiche improvvisate da Alessandro Cristofori Interpreti: Gila Manetti, Alfredo Cavazzoni, Andrea Mitri