Letture: ... - Manifestazioni a Pennabilli - RN
dove: | Pennabilli, centro storico Pennabilli |
data: | da sabato 8 ottobre 2011, alle 15:00 a domenica 9 ottobre 2011, alle 23:00 del giorno seguente. |
intrattenimenti: | Si mangia |
info sul luogo: | L'evento si svolge sia all'aperto che al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Associazione Culturale Tonino Guerra |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 0541928846 |
Biografia di Tonino Guerra
Tonino Guerra, poeta e sceneggiatore di fama internazionale, nasce a Santarcangelo di Romagna il 16 Marzo del 1920.
Nei primi anni '50 si trasferisce a Roma dove prende avvio la sua folgorante carriera di sceneggiatore. Resta nella capitale fino al 1984 quando fa ritorno in Romagna. Dopo un breve periodo trascorso nella sua città natale sceglie come dimora Pennabilli, nel Montefeltro.
Inizia a comporre versi in lingua romagnola durante la prigionia nel campo di concentramento di Troisdorf in Germania, parte di quelle poesie in lingua romagnola vengono raccolte nel primo libro I scarabocc del 1946, a firma Antonio Guerra con la prefazione di Carlo Bo. Segue la raccolta I bu, con introduzione di Gianfranco Contini, che segna una svolta nella poesia italiana e lo proietta tra i grandi della poesia.
Nella collana "I Gettoni" di Einaudi curata da Elio Vittorini, pubblica nel '52 il racconto La storia di Fortunato.
Le sue prime sceneggiature nascono per i film Un ettaro di cielo, di Aglauco Casadio che uscirà nel 1957 e Uomini e lupi, di Giuseppe De Santis, che uscirà nel 1956.
Da quel momento si dedica con continuità all'attività di sceneggiatore e lavora con i più grandi registi del nostro tempo, tra questi Elio Petri, Franco Indovina, Vittorio De Sica, Damiano Damiani, Mauro Bolognini, Mario Monicelli, Franco Giraldi, Alberto Lattuada, Paolo e Vittorio Taviani, Marco Bellocchio, Francesco Rosi, Federico Fellini, Theo Anghelopulos, Andrej Tarkovskij, Michelangelo Antonioni.
Con quest'ultimo firma nel '59 L'avventura e inizia un sodalizio artistico che continua ancora oggi. Ultimo lavoro insieme l'episodio Il filo pericoloso delle cose del film Eros presentato al Festival di Venezia nel 2004.
Nel 1973 esce Amarcord, vincitore del Premio Oscar, prima sceneggiatura scritta per Federico Fellini, con cui realizzerà anche E la nave va nell'83, Ginger e Fred nell'85. Ma con Fellini lavora anche alla preparazione delle sceneggiature di Prova d'orchestra e Casanova.
Le sue sceneggiature incontrano anche la televisione, che lo vede collaborare al teatro televisivo e ad alcuni sceneggiati.
Intanto continua la sua attività poetica e letteraria che abbraccia anche il teatro: la sua produzione è vastissima, punteggiata dal conferimento di significativi premi, tra cui il Premio Pirandello.
La raccolta I bu (Rizzoli, 1972), curata da Gianfranco Contini, rappresenta la svolta per la poesia dialettale che assume grazie agli stilemi da lui introdotti grande dignità e la nuova dialettalità assurge a lingua della poesia senza più distinzioni né categorizzazioni. Si apre con lui la nuova stagione dei neodialettali, che si congeda da ogni forma di municipalismo. Pubblica con Bompiani, con Rizzoli e dà avvio con Il miele, nel 1981, alla stagione dei poemi pubblicati dalla Maggioli Editore di Santarcangelo, che ristampa anche le sue precedenti raccolte e i racconti.
E' artista a tutto tondo e si dedica alla pittura, alla scultura e all'ideazione artistica realizzando allestimenti, installazioni, mostre, parchi, fontane, in cui trasferisce la sua sconfinata creatività e genialità.
Coronano la sua feconda carriera, carica di tanti prestigiosi riconoscimenti, il Premio De Sica e l'Oscar Europeo del Cinema conferitogli dall'European Film Academy, nel Dicembre del 2002. Nello stesso anno il Presidente della Repubblica lo nomina Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Viene più volte premiato per gli spot pubblicitari ideati in questi ultimi anni, imitatissimo il suo motto sull'ottimismo. Riceve nel novembre 2004 il riconoscimento quale Miglior sceneggiatore europeo, assegnatogli a Strasburgo, capitale della nuova Europa, dall'Unione sceneggiatori europei.
A cura di Rita Giannini
INFO: Associazione Culturale Tonino Guerra
Via dei Fossi 4,
47864 Pennabilli (RN)
Tel e Fax +39 0541 92 88 46 ass.toninoguerra@libero.it http://www.toninoguerra.org
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