La data di fondazione di Civitella di Romagna è ancora ignota e potrebbe risalire agli Etruschi o ai Romani ma le prime citazioni del nome risalgono a documenti dell'anno 757 quando compaiono i primi documenti dove viene citato anche il nome del paese. Nel 963 vi sono documenti che attestano che il paese era formato da case di contadini, diversi casati di monaci e il castello in possesso dell'abate. Negli anni seguenti, soprattutto nel 1204 si susseguirono scosse di terremoto molto forti. Il territorio comunale è stato al centro del conflitto tra i guelfi e i ghibellini. A fine '800 questo piccolo paese ha dato i natali ha due grandi personaggi storici che andarono a scrivere pagine importanti della storia d'Italia: Nicola Bombacci che nel 1921 fondò il Partito Comunista e Leandro Arpinati che insieme a Benito Mussolini fu fra i fondatori del primo fascismo. Si potrebbe dire che la storia recente della nostra Nazione con la lotta politica fra fascisti e comunisti è nata a Civitelle di Romagna. Importanti per il comune sono le architetture religiose tra cui il Santuario della Beata Vergine della Suasia, la chiesa di Santa Maria di Borgo e la Chiesa del Castello o di Sant'Antonio.