Contatti:
Comune di Codigoro
Piazza G. Matteotti, 60
44201 - Codigoro (FE)
La scheda è stata inserita da: Redazione
Visite ricevute dalla scheda:...
Descrizione:
Il territorio comunale di Codigoro si estende nella parte più orientale della provincia Ferraree nel Parco regionale del Delta del Po. Ultima propaggine ad est della Pianura Padana, si colloca tra le Valli di Comacchio e la costa del Mare Adriatico. La storia di Codigoro la si fa ricondurre al IX secolo quando una comunità di Benedettini si insedia nel territorio dell'attuale Pomposa che allora era posizionato su un isolotto bagnato dal Mare Adriatico e dai rami del Po di Volano e del Po di Goro. È in questi anni che prende avvio la costruzione dell'Abbazia di Pomposa la quale diede risalto a Codigoro e al suo territorio. Verso il 1150 hanno inizio le pressioni per il controllo sul territorio da parte degli Este, signori di Ferrara, ma sono anche gli anni che vedono la fine della prosperità di Codigoro a causa della Rotta di Ficarolo, avvenuta nel 1152, a causa della quale il corso fluviale del Po si spostò a nord prosciugando le acque del Volano fino all'abbandono dell'Abbazia di Pomposa e di Codigoro dai frati Benedettini. Successivamente, dal 1600 al 1604, infatti la Repubblica di Venezia attuò una modifica al flusso del Po di Levante facendolo sboccare più a sud in territorio ferrarese rendendo così vane le opere idrauliche portate a compimento dagli Este. Le opere di bonifica riprendono nel 1598 quando Ferrara passò sotto il dominio dello Stato della Chiesa sino alla metà del 1800 quando vennero costruiti i primi impianti idrovori e venne attuata la bonifica del circondario Polesine di Ferrara. L'Abazzia di Pomposa è il monumento che rappresenta Codigoro, e si dice che è uno dei monumenti religiosi più importanti del Nord Italia.